Trattamento profilattico dell'emicrania con il Candesartan


Uno studio, compiuto in Norvegia tra il gennaio 2001 ed il febbraio 2002, ha valutato se il trattamento con un antagonista del recettore dell'angiotensina II, Candesartan ( Ratacand ), fosse efficace nel prevenire l'emicrania.
Hanno preso parte allo studio 60 pazienti di età compresa tra i 18 ed i 65 anni con 2-6 attacchi emicranici al mese.
Dopo un periodo di run-in di 4 settimane, i pazienti sono stati sottoposti a 2 cicli di trattamento di 12 settimane, separati da un intervallo di 4 settimane (wash-out).
Trenta pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere Candesartan 16mg/die nel 1° ciclo e placebo nel 2° ciclo. Mentre i rimanenti 30 hanno ricevuto prima il placebo (1° ciclo) seguito dal Candesartan (2° ciclo).
Nell'arco di 12 settimane, il numero medio di giorni con cefalea è stato di 18,5 con il placebo e 13,6 con il Candesartan (p=0.001).
Altri parametri sono risultati favorevoli al Candesartan: ore con cefalea (139 vs 95; p<0.001), giorni con emicrania (12,6 vs 9; p<0.001), ore con emicrania (92,2 vs 59,4; p<0.001), indice di gravità della cefalea (293 vs 191; p<0.001), livello di disabilità (20,6 vs 14,1; p<0.001).
La percentuale dei pazienti responder al Candesartan (riduzione superiore o uguale al 50% rispetto al placebo) è stata del 31,6% riguardo ai giorni di cefalea e del 40,4 % per i giorni di emicrania.
In questo studio il Candesartan è risultato efficace nella profilassi dell'emicrania, con un profilo di tollerabilità comparabile a quello del placebo. ( Xagena_2003 )

Tronvik E et al, JAMA 2003; 289: 65-69

XagenaFarmaci_2003