L'obiettivo dello studio compiuto in Svezia è stato quello di determinare i predittori indipendenti di gravità dell'ictus e di morte precoce.
Sono stati arruolati 377 pazienti al loro primo ictus.
La gravità dell'ictus è stata misurata con la scala NIHSS ( National Institutes of health Stroke Scale ).
Nell'82% dei pazienti sono stati individuati alcuni fattori di rischio.
Insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale e demenza sono apparse correlate alle forme più gravi di ictus.
Inoltre, l'insufficienza cardiaca, la fibrillazione atriale , la demenza ed il vivere da soli , sono risultati associati alla mortalità entro 28 giorni dall'evento.
Questi risultati pongono il problema se i pazienti ad alto rischio (con fibrillazione atriale , insufficienza cardiaca , demenza ) possano trarre maggiore beneficio dall'adozione di un approccio più aggressivo nella prevenzione dell'ictus. ( Xagena_2002 )
Appelros P et al , Stroke 2002 ; 33 : 2357-2362