Studi hanno dimostrato che nelle persone di mezza età, i centri del sonno nel cervello sono sensibili agli effetti di attivazione del CRH (ormone rilasciante la corticotropina).
Questo spiega l'aumentata vulnerabilità all'insonnia da stress o all'insonnia da caffeina con il progredire dell'età.
Studi in giovani pazienti e nei soggetti di mezz'età con insonnia idiopatica hanno mostrato che questi pazienti hanno un'attivazione serale dell'asse HPA (ipotalamico-pituitario-surrenalico).
L'attivazione dell'asse HPA si correla con gli indici di scarsa qualità del sonno, quali, riduzione della quantità di sonno profondo ed aumento dell'insonnia.( Xagena_2001 )

Fonte: National Institute of Child Health & Human Development, 2001