Può un elevato titolo di anticorpi antivirus Epstein-Barr ( EBV ) preannunciare una sclerosi multipla ?


Vincenzo Nardozza , Neurologo

Vi è una relazione fra un alto titolo di anticorpi per il virus di Epsten-Barr ( EBV ) e lo sviluppo della sclerosi multipla . Così fanno ipotizzare i rilievi di uno studio pubblicato su JAMA.

E' stato osservato che nei casi in esame l'inizio di una sclerosi multipla seguiva un'infezione da EBV.

Mentre precedenti ricerche avevano associato il virus EBV con un aumentato rischio di sclerosi multipla , la relazione temporale fra le due infezioni non è ancora chiara.

Lo screening è stato compiuto su 3 milioni di militari Usa . Sono stati identificati 83 casi. Il loro siero è stato esaminato per i vari tipi di EBV.

Tutti i casi ed il 96% dei controlli hanno mostrato la presenza di infezione da EBV in condizioni basali: comunque la media del titolo degli anticorpi anti-EBV era consistentemente più alta in quelli che hanno sviluppato successivamente una sclerosi multipla.

Il tempo medio fra la raccolta dei campioni di siero e l'inizio della sclerosi multipla è stato di 4 anni.

Dai dati raccolti sembrerebbe inoltre che un'aumentata risposta anticorpale all'EBV si manifesti più precocemente in relazione all'instaurarsi della sclerosi multipla.

L'inizio della sclerosi multipla può essere preceduto da elevati livelli sierici di anticorpi anti-EBV. ( Xagena_2003 )
Levin LI et al . JAMA.2003 ; 289 : 1533 - 1536